“Siamo molto soddisfatti che, dopo un confronto con i sindacati, la Maggioranza abbia ascoltato le nostre istanze e abbia promesso di ridurre gli aumenti previsti dall’addizionale Irpef oltre ad voler eliminare l’introduzione del ticket farmaceutico per gli esenti“.
Così dichiarano Elena Ugolini (capogruppo di Rete Civica), Marta Evangelisti (capogruppo di Fratelli d’Italia), Pietro Vignali (capogruppo di Forza Italia), Tommaso Fiazza (capogruppo della Lega) e Annalisa Arletti (Presidente della Commissione Bilancio).
Un passo indietro della Maggioranza che accoglie le istanze portate avanti con determinazione dall’Opposizione, grazie al lavoro congiunto dei Gruppi consiliari.
“Fermo restando la nostra contrarietà all’aumento di qualsiasi imposta, siamo soddisfatti di aver portato sul tavolo correttivi fondamentali per far incidere meno questa manovra, comunque iniqua, sulle tasche dei cittadini e su tutto il tessuto socio-economico regionale. Grazie al nostro impegno, sono stati introdotti importanti miglioramenti per attenuare l’impatto della stangata fiscale messa in atto, a discapito di famiglie e ceto medio, da questa Giunta (e che non ci ha mai visti d’accordo). In particolare, rimodulare l’addizionale Irpef e tutelare le fasce più deboli rispetto all’introduzione dei ticket farmaceutici è un passo che vede riconosciuto il nostro impegno a favore dei cittadini“.
La manovra inizialmente prevedeva un aumento dell’addizionale Irpef fino all’1,8% per il terzo scaglione di reddito (28.000-50.000 euro). Grazie al lavoro dell’opposizione, l’aumento sarà ridimensionato all’1,7% per il 2025, all’1,55% per il 2026 e all’1,40% per il 2027 per il terzo scaglione.
Inoltre, la Regione ha rinunciato all’introduzione del ticket farmaceutico per i cittadini già esenti, che avrebbe colpito persone e famiglie già in forte difficoltà.
“Tuttavia, restano ancora elementi di forte criticità come l’aumento dell’Irap per le attività produttive e il rincaro del bollo auto del 10%, misure che continueranno a gravare su imprese e cittadini– proseguono i Consiglieri”.
“La nostra azione di Opposizione sarà ancora più determinata nel contrastare politiche fiscali che penalizzano il tessuto economico e sociale della Regione. La battaglia per una gestione più equa e sostenibile del bilancio regionale continua, con l’obiettivo di difendere i cittadini da scelte fiscali inique e garantire maggiore equità nelle politiche economiche della Regione Emilia-Romagna”.