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Cesena, Ugolini: “serve una regione più vicina alle aree interne, è necessaria una nuova visione

20 Agosto

Cesena, 20/08/2024 – “Le aree interne hanno necessità di maggior vicinanza da parte della Regione e di una nuova visione. L’Appennino cesenate, dove sono stata questa mattina, è l’esempio di questo scenario. Se non vengono effettuate politiche regionali indirizzate alle piccole realtà commerciali e imprenditoriali, alle famiglie, agli agricoltori, questi territori saranno sempre più abbandonati e isolati” dice Elena Ugolini, la candidata civica alla presidenza dell’Emilia-Romagna. Questa mattina ha visitato Verghereto ed incontrato il sindaco Salvi che ha suggerito alcune modalità con cui ridare vita ai piccoli comuni di montagna. Ugolini si è poi recata a Sarsina. “Ho potuto ammirare le bellezze del museo archeologico di Sarsina con la vivacità della piazza con il mercato. Ho visto in diretta la passione e l’amore per la  propria gente del giovanissimo sindaco Enrico Cangini e di alcuni suoi assessori, coi quali ci siamo confrontati sui rischi generati dalla nuova legge regionale sull’urbanistica, che ingessa e limita eccessivamente gli insediamenti nei territori collinari e di montagna che costituiscono in realtà difesa e presidio del territorio. L’abbiamo visto con i danni causati dall’alluvione: la pianura è sicura solo se ci sono una collina e una montagna abitate e quindi presidiate dai cittadini. Col sindaco Enrico Cangini abbiamo affrontato anche la necessità di una nuova visione sul turismo: è fondamentale creare un sistema turistico che mette in connessione la costa e l’entroterra. Qui a Sarsina ci sono eccellenze culturali che ci invidiano in tutto il mondo (da Plauto a San Vicinio): vanno messe assolutamente a sistema col resto della Regione”. Si è recata infine a Mercato Saraceno, in una delle eccellenze del territorio, l’azienda agricola Clorofilla. “Il mio percorso vuole offrire ai cittadini della Regione una nuova visione di futuro, diversa dal passato. Vogliamo porre al centro l’ascolto dei bisogni dei cittadini, partendo dai territori rurali. Non dobbiamo mai dimenticare che l’Emilia-Romagna, come il resto d’Italia, è un territorio fatto di piccoli comuni. Anzi, comuni piccoli in termine di abitanti ma molto estesi, come quello di Verghereto. Zone che hanno bisogno di una specifica  attenzione da parte degli enti regionali”.

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